Unicredit annusa il mercato per vedere se è possibile qualche fusione. E’ chiaro che il mercato italiano fra pochi anni sarà composto da poche grosse banche che saranno il risultato di fusioni e acquisizioni. Quindi le maggiori banche come Unicredit e Intesa sondano il terreno.
Le banche più appetibili rimaste sul mercato sono Banco Popolale e Bper. Mps è sul mercato ma difficilmente confluirà in una di queste banche se non sarà data una contropartita che garantisca l’acquirente da futuri strascichi legali.
Prima della fine dell’anno potrebbero esserci delle sorprese. Il processo di accorpamento è oramai inarrestabile. Come è inarrestabile poi il processo di riorganizzazione che segue ad ogni fusione, con migliaia di esuberi.
Comments
You may also like
-
Il futuro delle banche italiane: AI al centro della trasformazione ma se al servizio del cliente
-
Gestione dei Dati Personali nei Servizi Bancari
-
Il fondo Mediolanum Circular Economy Opportunities di Banca Mediolanum
-
Banco Desio: informazioni sulla banca per aziende
-
Credem: raggiungeremo la Carbon Neutrality entro il 2025