Gli studi più recenti sui mutui erogati dalle banche italiane parlano chiaro: il capitale medio negli ultimi sei mesi è diminuito del 20%. Una percentuale notevole, che arriva addirittura al 24% se si considerano solo i mutui prima casa.
Secondo i dati raccolti da Mutui.it, la situazione contrasta con il valore medio degli immobili, che si mantiene stabile fra i 240.000 e i 260.000 euro, e con gli importi medi richiesti dai clienti, sempre vicini ai 140.000 euro. Fino ad aprile il mutuo portava mediamente 140.000 euro nelle tasche degli italiani, oggi ne porta solamente 110.000: in altre parole, le banche finanziavano il 56% del valore dell’abitazione, mentre ora arrivano al 44%.
Tornando nello specifico ai mutui prima casa, appare particolarmente significativa la riduzione del loan to value, cioè il rapporto fra l’importo erogato e il valore dell’immobile. L’ltv è infatti sceso dal 68% al 50%: in termini economici, ciò significa che il mutuo medio per l’acquisto dell’abitazione principale è passato da 155.000 a 120.000 euro.
Interpretare questi dati è piuttosto semplice: gli istituti di credito temono l’insolvenza dei propri debitori e si tutelano concedendo mutui con ltv più bassi rispetto al recente passato, per avere maggiori garanzie di rientro del capitale. Un sintomo chiarissimo dell’attuale situazione economica del Paese.
Comments
You may also like
-
Tassi d’interesse: come funzionano i tassi dei mutui?
-
Slot Online Gratis: Una Guida per Vincere Denaro Reale Senza Spendere un Centesimo
-
Monte dei Paschi di Siena: Mutuo MPS Mio in promozione per tutta l’estate
-
SURROGA MUTUO: CAMBIARE BANCA PER NON CAMBIARE CASA
-
Mutui ipotecari edilizi: tutte le novità