Il recupero crediti sta diventando una pratica che molte aziende affidano a società organizzate che svolgono tale mansione con professionalità ed esperienza. Oltre alla via legale, un’impresa ha possibilità di recuperare un credito agendo per mezzo di queste realtà che si affermano sempre più nel settore, con una metodologia operativa che comporta notevoli vantaggi per il cliente e avendo buone statistiche di riuscita. Si entra nel campo del recupero crediti per via stragiudiziale.
Indagini sul debitore
Sono diverse le fasi che una società di recupero crediti attuano al fine di recuperare un credito a favore di un proprio cliente e la prima di essere riguarda le indagini sul debitore.
Prima di agire è doveroso conoscere con chi si ha a che fare. Indagare sul debitore significa capire la sua esistenza, la sua attività, i suoi mercati, la sua tipologia di clienti e di fornitori.
Risulta essere questa una fase determinante per poter poi capire meglio lo scenario e, successivamente, avere un quadro chiaro della situazione patrimoniale e finanziarie di chi deve denaro a qualcun altro.
Rintraccio del debitore
Il rintraccio del debitore non significa soltanto scoprire l’indirizzo dell’azienda o quello di residenza, ma la fase riguarda l’aspetto economico. Il creditore spesso non conosce dove la controparte intrattiene i rapporti con gli istituti di credito e quindi diviene determinante rintracciare il conto corrente per poter capire quali sono le attività del soggetto. Per una società di recupero crediti questa fase rappresenta una vera e propria fonte di informazione per poter poi approfondire le ricerche e svolgere le verifiche patrimoniali, fondamentali per potersi presentare al cospetto della parte insolvente con una strategia definita.
Verifiche patrimoniali sul debitore
Le verifiche patrimoniali vengono fatte dalla società di recupero crediti con l’obiettivo di conoscere il patrimonio del debitore a livello immobiliare. Tali accertamenti è possibile svolgerli recuperando le visure immobiliari con le descrizioni aggiornate dei beni intestati a quella determinata persona. La quota parte, eventuali soggetti cointestatari, la descrizione, le informazioni catastali, eventuali pendenze giudiziarie e gravami e tante altre informazioni si rendono indispensabili per mettere a punto una strategia di recupero.
Se il debitore è titolare di una società di persone, egli risponde col suo patrimonio personale del debito effettuato e quindi risulta importante capire il suo ammontare.
Le società di recupero crediti dispongono di risorse che difficilmente un’azienda possiede e sanno agire in tempi più rapidi rispetto a quello di coloro i quali non sono inseriti nel settore.
L’azione verso il debitore
Una volta chiuse queste tre fasi precedenti, vi è l’ultima fase, ovvero quella dell’azione. Lo scopo di una procedura stragiudiziale è proprio quella di cercare di effettuare un recupero crediti con le ”buone maniere” cercando di non ricorrere a giudici o tribunali. Per questo risulta determinante da parte della società di recupero crediti mettere a punto una strategia in grado di accondiscendere, mediare, ma soprattutto di ottenere il pagamento di quanto dovuto dal debitore. Questa quarta fase sarebbe la risultante delle tre precedenti, le quali sono orientate a far capire agli ”attori in gioco”, le caratteristiche della persona che avranno di fronte e che dovranno convincere a saldare l’importo del debito.