I dati economici del I semestre hanno fatto registrare una crescita dei ricavi pari al 29% per quanto riguarda il gruppo britannico Burberry. La forte crescita è stata dovuta al fatto che mercati in crescita, come quello asiatico, hanno aumentato la loro domanda di beni di lusso. Per questo motivo, alla fine del primo semestre di questo 2011, di è avuto un aumento dei ricavi pari a 830 milioni di sterline. Questo vale sia per il reatil che per il wholesale. L’utile, al netto delle imposte, è cresciuto del 26%, arrivando così a 161,6 milioni di sterline, mentre gli utili per azione sono cresciuti del 27%. +31%, invece, per i ricavi del retail e del wholesale. La maggiore crescita, come detto, si è avuta nella zona dell’Asia Pacifico (+51%), mentre la crescita in Europa è stata del 23% e nelle Americhe del 20%. “Le solide performance fatte registrare da Burberry nel primo semestre – ha sottolineato Angela Ahrendts, Ceo di Burberry – sono il riflesso dei nostri continui investimenti in design innovativo, marketing digitale e strategie retail. Questa performance uniforme, equilibrata per canali, regioni e divisioni dei prodotti, è stata favorita dalla stretta connessione a livello globale dei nostri team e dalla nostra cultura del pensiero creativo”.
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