La Banca Centrale Europea gestirà i fondi dello European Financial Stability Facility. A partire dal 2013, invece, saranno gestiti anche quelli dell’European Stability Mechanism. A renderlo noto il governatore della banca d’Italia, Ignazio Visco. Con questo, ha sottolineato Visco, Efsf e Esm non saranno più entità di cui si ignora chi è responsabile.
Si pensa in questo modo di riuscire a far risalire il corso dei titoli. Questo accordo è stato raggiunto grazie a un lungo negoziato. Il buffer richiesto dall’Eba serve per coprire il rischio delle banche nel detenere titoli di Stato dell’area euro. Tutto ciò, per il nostro Paese e per il nostro sistema bancario comporta aumenti di capitale di migliore qualità per circa 15 miliardi, entro il mese di giugno 2012. Tutto questo potrebbe creare problemi per il posto di lavoro di chi è impiegato nel settore bancario. Visco ha altresì sottolineato che l’oro detenuto da Bankitalia non sarà usato per ridurre il debito, dato che questo potrebbe accadere in casi drammatici.
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