Ad Art Basel va in scena il mercato dell’arte

Una lattina di zuppa in versione pop (dell’artista Andy Warhol) e un disegno astratto di Mark Rothko del valore superiore a 1,75 milardi di dollari, sono tra gli oggetti presenti alla più grande fiera di arte moderna e contemporanea del mondo, la 42 ° Art Basel, in Svizzera, dal 15 al 19 giugno.
Oltre 2500 gli artisti presenti, seconod quanto dichiarato dagli organizzatori in un comunciato stampa. 300 gallerie che rappresentano 35 paesi sono in competizione con le case d’asta. 60.000 le persone attese. Negli anni precedenti, tra i vip presenti alla giornata inaugurale c0erano Roman Abramovich, Aditya Mittal, Howard Rachofsky, Laurence Graff e gli attori Brad Pitt e Val Kilmer.
La domanda di opere contemporanee ha registrato una graduale ripresa dopo il crollo del 2008-9, incoraggiando gli organizzatori di fiere ad espandersi. Art Basel, fondata nel 1970, rimane l’evento must dell’anno, anche se il calendario di fiere concorrenti, secondo i collezionisti, è molto fitto. Permetterà di testare la domanda di quadri di alta qualità, sculture, disegni, installazioni, fotografie, video e lavori editati.
“Basel è la più importante fiera,” afferma Steve Rosenblum, fondatrice della Rosenblum Collection and Friends con sede a Parigi, in un’intervista. “E ‘un occasione per incontrare regolarmente i galleristi e mantenere un occhio su ciò che viene prodotto dagli artisti che sosteniamo.” E’ la più prestigiosa Mostra d’arte del mondo, il punto d’incontro annuale del mondo internazionale dell’arte.
Il valore totale delle opere assicurate quest’anno è di circa 1,75 miliardi dollari, superiore a quello dello scorso anno. L’elenco degli espositori della fiera riflette ancora gli equilibri tradizionali del mercato (di potere) dell’arte. Gli Stati Uniti hanno il maggior numero di espositori, seguiti da Germania (50), Svizzera (32), il Regno Unito (31) e Francia (23). Brasile, Cina, India e Russia hanno un totale di 12.
Per informazioni consultare il sito internet:  www.artbasel.com

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